Igiene orale a casa: linee guida

In questo momento difficile, diventa cruciale la cura del cavo orale effettuata in autonomia a casa. Ecco delle linee guida per svolgerla al meglio

 
Il COVID-19 ci ha portato a dover affrontare un momento molto difficile, che va a ripercuotersi in tanti aspetti della vita di tutti i giorni. Uno di questi è sicuramente la possibilità di poter effettuare visite di controllo dal dentista di fiducia che, seppur assicurando una serie di servizi essenziali, si vede costretto a ridurre, almeno in parte, la sua attività.
Diventa quindi necessario prendersi cura dei propri denti da casa - come molti di voi già sapranno fare - con un'attenzione maggiore. Ecco una serie di linee guida per svolgere al meglio questo compito essenziale.
 
Quando laviamo i denti, le parti da pulire sono: il solco gengivale, la superficie esterna del dente, la superficie masticante e la superficie interna.
Ecco i movimenti giusti da effettuare:

-Ruota lo spazzolino in modo che le setole si appoggino al solco gengivale con un’inclinazione di 45°.
-Spazzola dalla gengiva verso il dente, senza spostare la testa dello spazzolino, per rimuovere la placca dal solco gengivale.
-Con un movimento rotatorio dello spazzolino, passa dal rosa delle gengive al bianco della superficie masticatoria.
-Ripeti gli stessi movimenti nella parte interna della bocca, sia nella parte superiore sia in quella inferiore, lavorando su gruppi di 2 o 3 denti.
-Spazzola tutte le superfici masticanti dirigendo le setole tra gli spazi interdentali.
-Pulisci la lingua e il palato.
-Quando pulisci la superficie interna dei denti anteriori-inferiori, usa lo spazzolino perpendicolarmente alla bocca.

Segui un percorso preciso per non tralasciare alcun dente: dividi l’arcata dentaria in quattro quadranti (superiore e inferiore destro, superiore e inferiore sinistro) e puliscine uno per volta.

Inizia dalla superficie occlusale (quella che usiamo per mordere). Continuando nell’arcata superiore, passa prima alla superficiale che tocca la guancia e/o le labbra, poi la superficie palatina. Ripeti lo stesso procedimento nell’arcata inferiore.